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giovedì 6 novembre 2008

Fantasie

Colf
Bambina




Infermiera



Segretaria




Alla marinara




Cheerleader






Scolaretta inglese. ( La mia fantasia preferita)






Quando sculacciate o venite sculacciati avete delle fantasie particolari? Del tipo capo- segretaria o genitore - figli e tantissime altre. Ho postato un paio di immagini delle fantasie più frequenti.

spanking e anime

Nell' animazione , sopratutto quella giapponese, è frequente vedere scene di punizioni corporali
Tutto é incominciato da questo cartone animato intitolato " L' incantevole Creamy"

martedì 4 novembre 2008

Il paddle

Il paddle ( da pala) è un battitore. Può essere di qualsiasi forma e di qualsiasi materiale. Dalle palette di ping- pong in legno ai taglieri utilizzati nelle cucine domestiche. Quando si colpisce sul posteriore della persona sottoposta, la resistenza dell' aria rallenta il movimento. Più la superficie del paddle è grande più la resistenza è forte. Non soltanto ciò stancherà il braccio di chi lo utilizza, ma questo ridurrà la forza dell' impatto poiché si forma un cuscino d' aria tra il paddle e le natiche. Dunque se volete uno strumento soft è consigliabile l' utilizzo di una paletta ampia , per trasformarlo invece in un attrezzo più efficace basterà invece fare dei fori sulla parte più larga. Le sensazioni generate variano in base allo strumento utilizzato e alla forza dell' impatto. Il fatto che il paddle colpisca una zona relativamente ampia ne fa uno strumento poco pericoloso ma molto intenso e temuto. L' impatto è secco , piatto e pesante.




















































Ragazza inglese: il diario

Caro diario, devi vedermi sono qui che ti scrivo distesa sul letto , con le mutandine abbassate e il ghiaccio spray a portata di mano. Oggi le ho prese proprio forti. Appena Marco é entrato si è lamentato perché sentiva odore di fumo. Infatti un paio di minuti prima mi ero fumata una sigaretta. Non ho fatto apposta perché volevo prenderle, ma perché sono sempre nervosa quando aspetto di essere punita.Fuori c' era il vento ,faceva freddo e mi seccava aprire la finestra. Ma la voglia di fumare era tanta. Lui per punizione mi ha bacchettato le mani e il mio povero sederino. Che male quando ho dovuto sedermi!. Mi ha chiesto come va con l' università e mi ha detto che se il mio voto sarà superiore alla mia media ho diritto a un premio e posso sceglierlo io. Caspita! Mi impegnerò molto. Ho già scelto cosa voglio. Voglio che mi porti a fare una gita, come fanno i papà con le bambine, in un posto dove possa correre e gridare. Poi voglio che mi compri la cioccolata calda e quando torniamo a casa, e sarò stanca, voglio che mi metta nel mio letto, mi rimbocchi le coperte e mi dia un bacio sulla guancia. Tutte queste cose con mio papà non le ho mai fatte perché lui non aveva mai tempo per me. Sai ho fatto uno scherzetto al mio spanker! Ho pulito e ordinato per bene camera mia ma ho imboscato tutti i vestiti nell' armadio. Volevo vedere tra noi due chi era il più furbo. Lui all' inizio ci stava cascando, mi ha fatto un sacco di complimenti perché ero stata ordinata e aveva detto che mi avrebbe soltanto sculacciata per non aver pulito il pavimento della cucina .( La punizione minima che mi infligge, come in questi casi, è di 100 sculacciate) Poi però ha voluto che aprivo l' armadio e mi ha scoperta. Per prima cosa ho dovuto sdraiarmi sulle sue ginocchia e mi ha sculacciato. Prima con le mani e poi con la ciabatta. Quando mi ha fatto alzare , ha ordinato di togliermi completamente i pantaloni e le mutandine. Ho dovuto sdraiarmi sul divano e mi ha preso a cinghiate. Cazzo che male! La cintura è il suo strumento preferito e me le dà sempre forti. Io a un certo punto non ho resistito e mi sono coperta con la mano. Allora lui me la teneva bloccata dietro la mia schiena. I suoi colpi facevano male e ho incominciato a sgambettare come una bambina. Lui voleva che rimanevo ferma ma io non ci riuscivo. Mi ha permesso di alzarmi e di massaggiarmi i glutei. Io pensavo di avere vinto invece ho solo cambiato posizione. Mi ha fatto mettere in ginocchio sul divano e ha continuato a darmele con la cinghia. Io ho stretto i denti sperando a ogni colpo che fosse l' ultimo. Una volta alzata mi ha detto di mettermi faccia al muro, con il sederino rosso ben scoperto e le mani lungo i fianchi . Io dovevo stare solo ferma, ma era la prima volta che mi metteva in castigo. Pensavo voleva sculacciarmi, e visto che lui rimaneva seduto sul divano, mi sono girata. Mi ha spiegato che era un castigo, di voltarmi e rimanere ferma. Farmi guardare il sedere così da lui era imbarazzante, anche se un po' mi eccitava, perciò mi sono ribellata. Io so che a lui piaccio. Un giorno mi ha detto che mi trova bellissima e che vorrebbe far parte della mia vita. Non voleva più l' affitto anzi mi ha proposto di andare a vivere nel suo appartamento. Ma io ho risposto di no, voglio che tutto rimanga così. Anche a me lui piace, nonostante la nostra differenza di età. Marco é alto, ha i capelli castani, porta gli occhiali e ha gli occhi verdi. Io quel giorno gli avevo risposto che vedevo lui solo come un' amico, un padre , uno spanker. Il mio spanker. Ho sempre desiderato questo e ho paura che facendo sesso qualche cosa tra noi possa cambiare. Però prima di tornare a Liverpool..... (Lo so sono proprio una cattiva ragazza) Ma torniamo a oggi. Mi sono ribellata, gli ho detto che il suo castigo era stupido e mi sono coperta le natiche con la mia maglietta. Lui si è arrabbiato, ha preso il paddle e mi ha trascinato in cucina per un braccio. Piegati sul tavolo, ha detto, io ho obbedito , poi mi ha detto che mi dava dieci colpi e dovevo contarli. Aggiungendo che se mi muovevo dovevo ricontare il colpo. Mi ha fatto male, ma sono riuscita a resistere senza muovermi. Infine mi ha fatto alzare ordinandomi di tornare nell' angolo e mi ha detto che se mi muovevo mi dava ancora dieci colpi e che avrebbe continuato così finché non gli obbedivo. Le mie chiappe dopo lo scontro con il paddle erano doloranti e non avevo proprio voglia di prenderne ancora. Sono rimasta in castigo un paio di minuti che però mi sono sembrati lunghissimi. Infine mi ha detto di andare in cucina a pulire il pavimento e dopo di piegare i vestiti nell' armadio, minacciandomi con la bacchetta che se non facevo la brava erano guai. Io ho fatto la brava bambina e ho fatto tutto quello che mi ha ordinato. Quando ci siamo salutati sulla porta gli ho detto grazie della punizione. Lui non se l' aspettava , è diventato tutto rosso ! A volte trovo buffo che una persona così timida possa essere uno spanker. Non è violento e perverso come certi tipi che si incontrano in certe chat. Quando mi punisce sembra un' altra persona , però mantiene sempre un certo stile. A volte mi guarda in un modo che mi fa paura ma che trovo tanto tanto tanto eccitante !