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lunedì 7 novembre 2011

Dresscode

Nell'ambito BDSM, il dresscode è un codice di regole che definisce l'abbigliamento appropriato per eventi o luoghi di socializzazione e incontro, come club privè o feste private. Il dresscode deve essere rispettato in maniera molto attenta, e impone in modo piuttosto rigido quali abbigliamenti siano consentiti, e quali invece non siano permessi.

Spesso la sanzione per l'inosservanza del dresscode consiste nell'esclusione dalla festa o dalla situazione di incontro; il dresscode funge in questo senso come una sorta di parola chiave, che individua i soggetti appartenenti alla comunità distinguendoli da tutti gli altri.

La regola basilare riguarda in generale la funzione erotica dell'abbigliamento, che deve in ogni caso risaltare per feticismo o per esibizionismo o appetibilità sessuale. Sono dunque in generale da escludersi abiti come jeans o t-shirt, e in linea di massima tutti gli abbigliamenti di uso quotidiano o domestico, quali tute o pantaloni comodi, scarpe da ginnastica etc.

Gli abbigliamenti che di norma vengono invece inclusi nei dresscode più usuali, prevedono:

  • abiti di gomma, di latex o di pelle;
  • Uniformi militari, in particolare per gli uomini, con esclusione per lo più di uniformi naziste, che in alcuni paesi sono considerate sconvenienti.
  • Uniformi scolastiche, soprattutto per le donne;
  • Abiti formali da lavoro, modificati con accessori per sottolineare il ruolo dominante o remissivo del soggetto(ad es. la frusta, o il collare
  • Abiti particolarmente provocanti o esibizionisti, soprattutto nel caso di soggetti sottomessi, in particolare donne; questo abbigliamento può prevedere anche l'esposizione di parti erotiche del corpo come il seno o le natiche.
  • Il mero abbigliamento intimo, con l'uso tuttavia di capi di uso non quotidiano, come la guepiere, il corsetto, o per gli uomini il perizoma, ovvero di intimo di latex o fetish.














































giovedì 3 novembre 2011

La figlia



Rosy esce dalla doccia, si infila l’ accappatoio , e entra nella stanza dalle pareti rosa. La camera da letto è piena di peluche e ha una piccola scrivania. Giulia le ha raccontato che da bambina desiderava tanto avere una stanza così tutta per se . Invece doveva dividerela con le sue tre sorelle. Il padre di Giulia faceva il pastore ed era emigrato, con la famiglia, dalla Sardegna . Al nord aveva trovato lavoro come operaio in un’ azienda tessile. La sua era una famiglia numerosa, quattro femmine e due maschi , e la mamma faceva la casalinga.
A quindici anni Giulia lavorava in nero come apprendista da un’ estetista e per hobby faceva la cubista . Le piaceva molto ballare e aveva preso lezioni di latino americano.
Era talmente brava che , dopo un paio di anni, si guadagnava da vivere insegnando in una scuola di ballo. Poi si innamorò della lap dance . Incominciò a lavorare nei night della zona fino ad arrivare a quelli più importanti d’ Italia e dell’ estero. I suoi genitori , che non compresero mai la differenza tra una ballerina di lap dance e una puttana, le rivolgevano a mala pena la parola.
Ultimamente aveva fatto la peperina al Pepenero, il famoso locale di Riccione. Le piace molto fare eccitare gli uomini senza mai concedersi. L’ unico che può averla è Claudio, suo marito e suo padrone. Claudio è un imprenditore milionario , non più giovane ma nemmeno vecchio , e amante della dominazione. Ma la cosa che lo eccita di più è vedere due donne che si sculacciano e che fanno l’ amore.
A Giulia il sesso con una donna non la disgusta ma nemmeno la eccita. Lo fa solo perché vuole soddisfare ogni desiderio del suo padrone. Invece sculacciare una donna la fa eccitare esattamente come quando è lei a riceverle.
Giulia e Claudio avevano messo un’ inserzione , su un sito sadomaso , dicendo che potevano ospitare una ragazza desiderosa di interpretare il ruolo della loro figlia monella.
Rosy , all’ anagrafe Rosita ma odia essere chiamata così , la proposta sembrò curiosa e insolita. Lei è dell’ opinione che nel sesso non bisogna mai reprimersi ed è aperta ad ogni esperienza. Prova una forte attrazione sia per uomini e donne e per lei il sesso non è soltanto la soddisfazione di un’ istinto ma una vera e propria ossessione.
Rosy è una ninfomane.
Fin da piccola fantasticava di venire sculacciata dai genitori, invece non ne aveva mai ricevute. Suo padre, un banchiere di Milano, aveva divorziato da sua madre e si era rifatto una famiglia con una donna dell’ Est.
Rosy invece andò a vivere con la mamma a Barcellona. Sua madre aveva avuto un breve momento di gloria come attrice di fiction , e girava il mondo con i fidanzati, lasciando la figlia nelle mani di governanti e babysitter . Ma appena finito il liceo si era trasferita a Milano decisa di cavarsela da sola. Però dopo un mese come cameriera in un pub , e studentessa universitaria , si arrese e accettò l’ aiuto del padre. Suo papà è contento di pagarle l’ affitto e l’ Università perché lo fa sentire meno in colpa di non esserle stato vicino quando era piccola.
E a Rosy , che saltuariamente fa da segretaria ad un’ analista e il suo stipendio basta a mala pena a coprire i suoi capricci, quei soldi fanno molto comodo.
Ha scelto la facoltà di psicologia perché da sempre trova interessante la mente umana. In particolare le piace analizzare la personalità dei serial killer.
Dopo un primo incontro con Giulia e Claudio, in un locale di Milano per un drink , e un paio di mesi di mail e chat ha stabilito che sono persone ok.
Perciò ha accettato di essere loro ospite, per un mese, nella loro villa sul Lago Maggiore. Le regole del gioco sono che lei deve interpretare il ruolo della loro bambina. Può uscire liberamente durante il giorno , ma deve rientrare per l’ ora di cena, e se esce senza di loro la sera deve rientrare per mezzanotte. Inoltre deve studiare per l’ esame e raramente aiutare Giulia in cucina. E se non rispetta queste regole verrà punita corporalmente.
Il terzo giorno che era lì, cioè ieri, Giulia l’ aveva sculacciata perché è troppo disordinata. A lei era piaciuto molto stare sdraiata sulle sue ginocchia, mentre la mano di Giulia le colpiva le natiche, fino a farle bruciare. Claudio aveva assistito alla scena.
Rosy ha un carattere molto ribelle e forte. Le piace tanto trattare male i maschi ma la eccita tantissimo la disciplina. Il suo sogno è sempre stato di trovare qualcuno capace di metterla in riga.
Rosy si sdraia sul letto e apre le gambe. Infila due dita nella fica bagnata, poi apre il cassetto , e prende il suo giocattolo preferito. Infila il vibratore , preme il pulsante, e si lascia trasportare dalle fantasie più perverse.
Dopo essere venuta si infila mutandine e reggiseno. Apre l’ armadio e sceglie un vestitino nero. Ma poi ci ripensa. Claudio le aveva detto che gradirebbe molto se lei , durante la permanenza, utilizzasse uno stile da teenager. Ora Claudio e Giulia non sono in casa perché sono stati invitati, ad una cena , da un deputato della Lega Nord.
Claudio e Giulia erano disponibili di portare anche Rosy ma lei rifiutò. Odia la politica e soprattutto i leghisti. Ha ottenuto invece il permesso , da Claudio, di uscire. Ma per mezzanotte deve essere già sotto le coperte.
Divertita dal suo ruolo di ragazzina , Rosy fa due belle trecce ai capelli , indossa un paio di cortissimi short, una sexy canottiera , e un paio di ballerine.
Un lieve tocco di trucco ed è pronta per uscire. Va in cortile e prende l’ auto. Claudio è stato gentilissimo a volerle lasciare la Lp560. Rosy sale sulla Lamborghini , spinge l’ acceleratore , diretta al centro.
Parcheggia la macchina e si avvia, a piedi, in cerca di un bel locale per bere qualche birra. A pochi metri di distanza nota un luna park. Rosy, che ha 25 anni, è da parecchio tempo che non ci va .
- Beh , visto che sono una ragazzina , non sarebbe una cattiva idea dare un’ occhiata ! - pensa Rosy sempre più divertita dal ruolo che sta interpretando.
Decide di salire sugli autoscontri e prende di mira un ragazzino biondo. Al ragazzo, e all’ amico che è con lui , non sembra nemmeno vero di aver attirato l’ attenzione di una ragazza così sexy. E per giunta anche più grande di loro.
Ricambiano il gioco e appena scesi dalla giostra vanno verso di lei.
- Ma chi ti ha dato la patente ? - chiede lei scherzando con il biondino che era alla guida. Poi aggiunge :
- Ti va di offrirmi da bere ? -
I ragazzi guardano , a bocca aperta , le lunghe gambe di Rosy e le tette . Intanto si sono aggiunti anche altri amici.
- Ma certo che ti offro da bere !- risponde il biondino spavaldo. E le indica un chiosco.
Rosy lo guarda un po’ seccata e risponde:
- Non conosci qualche locale carino ?-
- Sì scusa, lascia fare a me. Vieni ho la macchina nel parcheggio -
- E noi ? - rispondono gli amici del biondino in coro
- Voi andate a prenderlo in culo e non mi rompete i coglioni !- risponde lui deciso
Rosy ride e a braccetto con il ragazzino raggiunge il parcheggio.
- Sali questa è la mia auto- dice il ragazzo indicandole una Skoda Fabia.
Rosy ride di gusto .
- No preferisco che prendiamo la mia- risponde
Il ragazzo quando vede la Lamborghini rimane a bocca aperta.
- Wow !-
Lei risponde in tono ironico :
- Chi è più bella ? Io o la macchina ?-
- Tu - risponde lui eccitato
- Quanti anni hai ?-
- 19. E tu ?-
Rosy da un affettuoso schiaffetto sul viso del biondino.
- Non si chiede mai l’ età a una donna -
- Come ti chiami ?- chiede lui
- Rosy . E tu ?-
- Mauro-
Rosy e Mauro salgono sulla Lamborghini e si dirigono in un locale , che secondo Mauro è molto cool . Dopo un paio di shortini Rosy chiede a Mauro di comprarle una birra in bottiglia.
- Dopo ti farò vedere una cosa - aggiunge Rosy maliziosa.
Beve la birra quasi di un fiato e da la bottiglia vuota a Mauro. Salgono in macchina e raggiungono un posto tranquillo e isolato.
- Che bei muscoli - commenta Rosy tastandogli le braccia
- Faccio parecchia palestra- risponde lui fiero.
- Togliti la maglietta- ordina lei
Lui obbedisce e Rosy lo bacia e gli morde parecchie volte il petto. Poi la sua mano scivola sul pacco.
- Vediamo cosa c’ è qui sotto-
Mauro si abbassa i pantaloni e le mutande. Il suo cazzo non è enorme ma nemmeno piccolo.
Rosy lo prende in bocca avidamente. Il ragazzo è eccitatissimo.
Rosy intanto pensa che è un peccato scopare in macchina visto che ha la casa libera. A lei non piace farlo dove c’ è poco spazio. Guarda l’ orologio , mezzanotte è passata da poco, e sicuramente Claudio e Giulia sarebbero tornati almeno dopo l’ una . Ha disubbidito ma adesso il suo unico pensiero e di soddisfare il suo bisogno di sesso.
- Rivestiti e andiamo a farlo a casa mia. Lì staremo più comodi -
Rosy spinge sull’ acceleratore e in pochi minuti sono già in soggiorno. Mauro si siede sul divano mentre Rosy accende lo stereo.
Incomincia a spogliarsi lentamente , poi si siede nuda sul divano, spoglia Mauro e lo bacia sulla bocca. Prende il cazzo in bocca , apre le gambe, e lo infila dentro la fica. Mauro lo spinge con forza facendola godere .
- Dammi la bottiglia- chiede Rosy
Mauro le passa la bottiglia vuota . Lei lecca e inumidisce con la saliva il collo della bottiglia , poi si mette a carponi sul pavimento, e infila la bottiglia dentro il culo. Infine ci si siede sopra per farla entrare di più.
- Inculami - ordina al ragazzo tutta eccitata
Lui si mette dietro di lei e la incula. Rosy geme dal piacere e dandosi una pacca sul culo dice:
- Sono una bambina cattiva! Dammi una sculacciata.-
Mauro le da una pacca sul culo
- Più forte-
Altra pacca.
- Più forte - urla Rosy
Mauro sborra dentro il culo di Rosy.
Entrambi soddisfatti si rivestono. Poi Rosy da un ’ ultimo bacio a Mauro e gli chiede di andarsene.
- Mi dai un passaggio ?-
- No non posso . Tra un po’ arrivano i miei e se non sono in casa me la faranno pagare- ride Rosy.
- Ma da qui al parcheggio saranno più di 2 chilometri e mezzo ! -
- Falli a piedi- risponde lei brusca .
- Mi lasci almeno il tuo numero di telefono ?-
- Senti bello, mi è piaciuto , ma non ripeto il giro in giostra. Adesso devi andartene-.
Intanto la chiave gira e Claudio e Giulia entrano.
Entrambi sono stupiti di vedere un ragazzo in casa loro.
- Mi hai molto deluso . Non soltanto mi hai disobbedito ma hai anche portato un amico in casa mia senza chiedermi il permesso- dice Claudio
- Scusa - risponde Rosy mortificata.
Intanto Mauro toglie il disturbo scappando a gambe levate.
- Togliti i pantaloni e sdraiati sulle mie ginocchia- ordina Claudio
Si siede sul divano e prende Rosy sulle sue ginocchia. La colpisce ripetutamente sulle mutandine e poi le abbassa . La sculaccia a lungo con la mano e presto le bianche natiche di Rosy, che ha la carnagione molto chiara, diventano rosse.
- Questo è solo l’ anticipo. La vera punizione la riceverai domani. Ora vai a letto -
Rosy ubbidisce senza discutere.
Il mattino dopo si alza e scende in cucina. Giulia sta facendo colazione e ha apparecchiato anche per lei.
- Preferisci latte, tè o caffè ?- chiede Giulia gentile come sempre.
- Una tazzina di caffè. Grazie - poi aggiunge - mi dispiace per ieri . Non dovevo invitarlo senza il vostro permesso.-
- Non ti preoccupare ti abbiamo già perdonata, ma appena Claudio tornerà dal lavoro ti infliggerà una dura punizione. Mi ha anche detto di dirti che oggi non puoi uscire, devi studiare, e se non ubbidisci ho l’ ordine di sculacciarti-
Rosy , appena finito di fare colazione, si chiude in camera e studia per l’ esame.
Claudio torna dal lavoro all’ ora di cena. Giulia sale le scale e chiede a Rosy di scendere.
- Ora mangerai con noi, poi ti infilerai il pigiama, e andrai subito a letto. Quando tutto sarà pronto Giulia ti chiamerà per la punizione-.
- Scusa Claudio, mi dispiace molto per come mi sono comportata, ma non puoi mandarmi a letto così presto . Dai !-
- Ti darò dieci bacchettate in più per aver protestato - risponde lui serio.
Così Rosy ubbidisce, va in camera da letto, si infila il pigiama e aspetta con impazienza, e un po’ di timore, la sua punizione.
Infine Giulia sale le scale e la va a chiamare. Scendono in soggiorno e su un tavolino sono appoggiati degli strumenti ; vari tipi di paddle, una spazzola di legno, una bacchetta e una cinghia di cuoio.
Giulia si siede sul divano invece Claudio e di fronte a loro su una sedia.
- Sdraiati sulle mie ginocchia- ordina Giulia.
Incomincia a sculacciare Rosy sui pantaloncini del pigiama. Poi li abbassa e la sculaccia forte sulle mutandine. Infine abbassa anche quelle e la sua mano continua a colpirle le natiche. Giulia la colpisce fino a quando la mano non le fa male, poi ordina a Rosy di passarle la spazzola di legno, e la colpisce con quella. Le pallide natiche di Rosy sono ora ben arrossate.
Giulia le permette di rialzarsi e Rosy è bagnata . Per istinto infila due dita nella fica.
- No!- protesta Claudio - Non devi mai toccarti durante una punizione-
Prende dal tavolino il tawse .
- Stendi il palmo della mano di fronte a te . Usa l’ altra per sorreggerlo -
La cinghiata è forte e Rosy non può fare a meno di urlare.
- Merda - esclama agitando la mano dolorante.
- Ti darò dieci colpi sulle natiche per la parolaccia- rimprovera Claudio
- No ti prego scusa-
- Togliti completamente pantaloni e mutandine. Girati e tieni le braccia lungo i fianchi-.
Claudio esamina le natiche di Rosy .
- Eccellente . Ora inginocchiati sulla sedia-
Claudio sfila la cintura dei pantaloni , la piega in due , e colpisce con forza il sedere di Rosy. Adesso il culo le brucia come l’ inferno ma la punizione non è ancora finita.
- Spogliati . Anche tu Giulia. Ieri a cena hai bevuto un po’ troppo e devo punirti-
Claudio ordina alle due donne , completamente nude, di piegarsi sul tavolo. Entrambe distendono le braccia ,fino ad afferrare e stringere le mani della compagna. Claudio prende la bacchetta , sferza l’ aria, e colpisce le natiche di Giulia. Poi tocca a Rosy.
- Dieci colpi. Contali ad alta voce-.
Al decimo colpo Rosy ha il sedere in fiamme ma deve ancora subire dieci cinghiate per la parolaccia.
- Sdraiati di schiena sul tavolo. Adesso solleva entrambe le gambe. Tu Giulia tienigliele ferme-
Claudio afferra il tawse e dopo dieci sonore e dolorose cinghiate la punizione è finalmente terminata.
Claudio infila due dita nella fica di Rosy , mentre la moglie si china per baciarla, e si gode lo spettacolo di vedere due donne fare l’ amore.




mercoledì 2 novembre 2011

Videogiochi e sculacciate : We Dare per Nintendo Wii






We Dare è il primo gioco "sexy " della Ubisoft e pubblicato in Italia il 3 marzo per Nintendo Wii.
Tra i vari giochi una simulazione di spogliarello, il gioco della mela e sculacciate.
Bisogna posizionare il controller sul sedere di lei, o lui, e dare una pacca forte sul controller schiacciandone un tasto.
Più forte è la pacca più il nostro avatar vola in alto sullo schermo.
Il gioco venduto , senza problemi qui in Italia , ha avuto problemi nel Regno Unito e Usa per la scelta di classificarlo adatto a 12 anni in su. Ecco i commenti :

" Ho una figlia di 13 anni e se sapevo che ci giocava con i ragazzi mi sarei spaventata molto. Incoraggia il sesso" ha detto una madre al The Telegraph.
Invece una madre di un figlio 15 enne ha detto " Si tratta solamente della variante moderna del gioco della bottiglia. We Dare è totalmente innocuo "

Il Video Standards Council, assicura che nonostante We Dare viene commercializzato come sexy e civettuolo non ha riferimenti sessuali espliciti.
" Non c’ è attività sessuale" ha detto. " C’ è chi è suggestionato e lo insinua ma in realtà non si vede nulla"

martedì 1 novembre 2011

Keira Knightley sculacciata nel film A dangerous method











Zurigo 1904. Carl Gustav Jung ha ventinove anni, è sposato, in attesa di una figlia e affascinato dalle teorie di Sigmund Freud. Nell'ospedale Burgholzli in cui esercita la professione di psichiatra viene portata una giovane paziente, Sabina Spielrein. Jung decide di applicare le teorie freudiane sul caso di questa diciottenne che si scoprirà aver vissuto un'infanzia in cui le violenze subite dal padre hanno condizionato la visione della sessualità. Nel frattempo Freud, che vede in Jung il suo potenziale successore, gli manda come paziente il psichiatra Otto Gross, tossicodipendente e dichiaratamente amorale. Saranno i suoi provocatori argomenti contro la monogamia a far cadere le ultime barriere e a convincere Jung ad iniziare una relazione intima con Sabina.



Keira Knightley in un ' intervista , a riguardo delle scene in cui viene sculacciata, ha dichiarato che :


"Quando ho letto la sceneggiatura, ho pensato, 'Il copione è affascinante, è di David, e ci tengo a lavorare con David, ( Cronenberg) ma ho letto quelle due scene e ho pensato , 'Non credo che possa farlo', in particolare perché è l'era di Internet, andrà ovunque, e io non voglio che là fuori ... gli ho telefonato per rifiutare. .. gli ho detto: 'Guarda, io ti amo, amo il copione, amo il personaggio, ma io davvero non so se posso interpretare le scene' ... Ha detto: 'Guarda, se vuoi farlo, allora stai andando in un senso clinico, non stai andando ad essere sexy, non stai andando ad essere voyeuristico. E ho pensato: 'Ok, posso farlo . Finché è in senso clinico e non certo, cosa un pò più strana, la sculacciata sexy '".

Dunque alla bella Keira lo spanking non piace. Se volete scaricare le due scene , in cui Keira viene sculacciata, cliccate nel link di sotto :

Il video del mese : Sculacciate in TV




























Titolo: Sculacciate in Tv

Genere : M/ F F/F

Durata : 26:08 + 1:48 Keira Knightley sculacciata (Vedi post)

Formato WMV

Dimensione file: 299 MB

Descrizione : Scene di sculacciate prese da film e telefilm.
La sculacciata, La Cintura, A Dangerous Method, La Fessee, The Killer inside me , Ally McBeal , Secretary e tanti altri . Per un totale di 20 video !