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giovedì 16 giugno 2011

Ichigo: Il tempio Higurashi


-Pronto Takuya-san? Buongiorno, oggi il professore mi ha dato un compito difficilissimo, devo fare una ricerca su miti e leggende dalla nostra città. Ti prego senpai puoi aiutarmi?
-Tranquilla Ichigo, non è un compito difficile. Ci vediamo a casa mia ok?-
-Va bene Takuya-san , arrivo subito-
Ichigo esce di casa e raggiunge quella del senpai. Porta con se un blocco e una matita ,per prendere appunti, nella speranza che lui possa fornirle informazioni per il suo compito.
-Ciao, Ichigo-chan . Entra pure. Vedi il compito non è difficile, nella nostra città esiste una leggenda collegata al tempio della famiglia Higurashi. Ma mi sorprende che tu non ne abbia mai sentito parlare.
-Ti riferisci alla storia di Midoriko? Mi ricordo vagamente qualcosa- ammette lei vergognandosi per la brutta figura.
-Beh non importa. Prendi pure il mio libro. Tieni.-
-Oh grazie Takuya -san ! Ti prometto che te lo restituisco al più presto possibile-.
-Non importa fai con comodo. Vedi- dice il senpai aprendo il libro - questa nel disegno è Midoriko che sconfigge il demone. All' interno del libro troverai tutta la storia. A parere mio però è un po' poco come materiale per fare una ricerca. Io ti consiglio di recarti al tempio. Là troverai la miko* Sakura Higurashi . Lei potrà sicuramente aiutarti perchè conosce bene la storia del suo tempio di famiglia.
Ma ti avverto , Sakura ha un pessimo carattere e non ti conviene farla arrabbiare. Visto che vai là fammi un favore dalle questo-.
Tayuka mette mano al portafoglio e , mette un paio di yen*, in una busta e li da a Ichigo.
- Tieni dille che è la mia offerta per il tempio-.
-Ok Takuya-san, farò come mi hai chiesto. Ora vado. Arrivederci-.
-Arrivederci Ichigo e buon lavoro!-
-Grazie Takuya-san-
Ichigo si incammina diretta per il tempio e trova la miko nel cortile, intenta a scopare, le foglie, con la sua scopa di saggina .
-Buongiorno Sakura-sama*. Posso rubarle un po' di tempo? Devo fare un compito a scuola e...-
-Il tempio è aperto . Entra , prega, fai un offerta ,e poi sparisci-. risponde la miko interrompendola e senza nemmeno degnarla di uno sguardo.
Che donna insopportabile! Pensa Ichigo. Più che ricordare le ciliege , che sono tanto buone, mi ricorda Kagura, il demone di Inuyasha*, perchè è ugualmente acida e scontrosa.
- Non sono venuta per la preghiera- risponde Ichigo seccata.
La miko la scruta attentamente.
-Vuoi un oracolo della fortuna?-
-No mi può raccontare la storia di Midoriko? E poi ho questo per lei. Da parte di Takuya Kasuga-.
La miko prende la busta e la apre. La sua faccia severa si rilassa quando vede i soldi.
-Takuya è un beneffatore di questo tempio- poi sbuffa -ok ragazzina ti aiuto ma vedi di non farmi perdere altro tempo.-
Ichigo entra nel tempio e ammira il grande quadro alla parete. Una donna sta scagliando una freccia contro un mostro alato, forse un youkay* circondato da altre mostruose creature.
-Vedi? - dice Sakura indicandole il quadro - quella è la sacerdotessa guerriera Midoriko. Il mostro trafitto è il Doghemoor . Una volta abbattuto la sacerdotessa sigillò il portale ,che unisce il nostro mondo con il loro , e così salvò l' intero universo-.
Ichigo intanto prende appunti sul suo quaderno.
-Che cosa è un Doghemoor?-
-Un demone. E poi scusa ma non lo vedi da sola? Fai troppe domande, per i miei gusti, ragazzina.-
-Posso fare una foto al quadro? Mi serve per la scuola- dice Ichigo tirando fuori il cellulare.
-Va bene- risponde la miko spazientita - a due condizioni però. Uno che non fotografi me , e due, che per la foto paghi 1000 yen*-.
-Ma è un furto! Lasciamo stare- risponde Ichigo arrabbiata e molto delusa del scarso aiuto .
-Allora sparisci. Non posso perdere tutto il mio tempo con te-.
Con piacere pensa Ichigo. Poi qualcosa cattura la sua attenzione.
-E quello che cosa è ? - dice indicando una specie di porta.
Si avvicina per osservare meglio. La porta è murata e decorata con dei bassorilievi in gesso.
Ci sono immagini di battaglie fra uomini e creature mostruose. Nel mezzo invece c'è ataccato un foglietto di carta consumato dal tempo.
Ichigo si alza sulle punte dei piedi per poterlo leggere meglio. Ma le scritte sono sbiadite dai secoli.
Allora pensa di staccarlo e allunga la mano.
-Ferma!- urla la sacerdotessa. E le blocca la mano dietro la schiena.
-Non ti hanno insegnato a tenere le mani in tasca? Quello è un sigillo antichissimo, molto prezioso , e non bisogna toccarlo- dice Sakura
-Sarebbe questo il portale?- risponde Ichigo
-Ovvio no?!- risponde lei molto seccata.
-E quello è il sigillo di Midoriko?-
-Ragazzina , sto veramente perdendo la pazienza.- urla- Certo che è il sigillo. Cosa credevi che fosse?-
Ichigo lo guarda e scoppia a ridere.
- L' intero universo è stato salvato da un pezzo di carta? Ma chi può credere a tali scemenze?-
-Mi hai proprio stufata piccola impertinente- urla incollerita- Ora ti darò una lezione che non scorderai facilmente-.
E afferrandola per l' orecchio la trascina verso uno sgabello.
-Mi lasci immediatamente - urla Ichigo dolorante - Ma che le prende? Non sarà mica impazzita?!-.
La miko se la carica a forza sulle ginocchia e incomincia a sculacciarla sopra la gonna.
-Le ho detto di lasciarmi. - protesta Ichigo
Prova varie volte ad alzarsi ma Sakura e più forte e lo impedisce.
-Ma si può sapere chi cazzo ti credi di essere? Non sei mica mia madre. E non sei nemmeno una miko ma una vecchia strega acida- urla la povera ragazzina furibonda.
-Ah si? Sono una vecchia strega ? E che mi dici di queste?-
Le solleva la gonna e la sculaccia molto forte sulle mutandine.
-Chiedimi subito scusa- ordina Sakura
-Noo mai!-
-Allora l' hai voluto tu- in un attimo le cala anche le mutandine e continua a sculacciarla sul sedere nudo.
-Ahi mi fai male-
-Chiedi scusa?-
-Noooooo-
-Allora prendi queste-
Una valanga di percosse si abbatte sulle povere natiche di Ichigo che alla fine cede.
-Va bene . Chiedo scusa. Ti basta così?-
-Mmm è già qualcosa . Più educata però.-
-Crepa vecchia troia- risponde Ichigo arrabbiata.
-Hei attenta con gli insulti. Adesso te ne do tante che non potrai più sederti.-
Infatti la miko continua a picchiare il culetto di Ichigo che strilla e si dimena.
-Allora? Sto aspettando le tue scuse-
-Scusi Sakura-sama. Ritiro tutto quello che ho detto ma mi lasci andare per favore- supplica Ichigo ormai rassegnata e sconfitta.
-Bene così può andare- risponde la miko.
Sakura molla la presa e Ichigo scappa via correndo. Arriva di corsa fino a casa sua e sale le scale.
Ha il fiatone ed è rossa in viso per la corsa e la rabbia. Si cala le mutandine e guarda le povere natiche indolenzite allo specchio. Il suo bel culetto è tutto rosso e brucia da impazzire.
Apre la finestra, poi si sdraia prona sul letto, con le mutandine ancora calate , e si solleva la gonna dell' uniforme scolastica.
La brezza che entra dalla finestra le da sollievo e intanto giura a se stessa che si sarebbe vendicata.

Continua
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Miko= giovane donna che presta servizio in un tempio scintoista. Considerata anche sacerdotessa.
Yen= moneta giapponese
Sama= sufisso giapponese che indica una persona di molto rispetto per esempio un ministro o un sacerdote.
Sakura= il nome Sakura in giapponese significa "ciliegia" . Ichigo invece la paragona al demone del vento Kagura, personaggio del popolare manga " Inuyasha".
Youkay = demoni della mitologia giapponese.
1000 yen = circa 9 euro

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