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sabato 9 luglio 2011

Ichigo: Magia



La bufera di neve è finita . Zenna e il resto del gruppo ridiscendono i Monti Harukey per raggiungere il Prinketton.
Il sentiero e tutto in discesa e la neve lo rende ancor più scivoloso. Zenna apre lo zaino e tira fuori una corda.
- Legatevela ai fianchi. Useremo le spade come bastoni per non cadere- ordina Zenna
Poi taglia due rami e li porge a Ichigo e Mabel.
-Voi che non avete le spade usate questi- raccomanda .
La compagnia avanza, con Ursus in testa , spesso qualcuno scivola e travolge l' intero gruppo.
Si divertono molto, in particolare Ichigo e Mabel , e trovano anche il tempo di giocare a palle di neve.
Una volta scesi di quota la neve incomincia a diradarsi fino a sparire del tutto . La compagnia raggiunge facilmente la valle e entrano nelle fitte foreste del Prinketton.
-Una volta attraversata la foresta raggiungeremo le rovine di Xerse. Il comandante supremo Ocram ci attende. Non temere , Ichigo, saremo al tuo fianco nella lotta contro il Doghemoor- annuncia Zenna.
La compagnia avanza lentamente nella boscaglia. Il tramonto è quasi giunto quando improvissamente Yara urla:
- Il mio bastone! -
Infatti le rune del suo bastone magico, che avvisa della presenza di demoni, emettono una fioca luce.
Dalla foresta giungono rumori di alberi abbattuti. Proprio nella direzione dove devono andare Zenna e gli altri.
- Sarà lontano un miglio da noi- osserva Mabel
- Sì ma purtroppo non esistono altre strade. Tenetevi pronti all' eventuale scontro- ordina Zenna
- Sicuramente ha già l' esercito alle costole. Vedrete lo acciuferanno prima che noi arriveremo a Xerse- risponde Ursus ottimista
Invece il gruppo si imbatte nel demone dopo un ' oretta. Si tratta di un ' enorme Oni* armato di clava .
Prontamente Zenna e compagni incominciano a bersagliarlo con le frecce. Abigail lo ferisce all' occhio facendolo infuriare. L' Oni sradica interi alberi scagliandoli contro gli elfi e Ichigo.
- Nascondiamoci dietro quella roccia- urla Zenna.
- Sembra che le frecce gli facciano il solletico- sbuffa Abigail.
- C'è solo un modo per sconfiggerlo. Ma è un incantesimo molto pericoloso- annuncia Yara
Senza battere ciglio Yara esce dal nascondiglio , puntando il bastone contro il demone urla:
- Spiriti del fuoco , dell' acqua , dell' aria e della terra unitevi. Caos distruttore -.
Una violenta luce esce dal bastone e avvolge il demone. Il suo corpo si consuma rapidamente tra strazianti urla di dolore.
- Evviva ! L' hai sconfitto - esulta Abigail abbracciando l' amica.
Poi il suo viso diventa una maschera di terrore.
- I suoi occhi - urla
Yara è entrata in trance. Vede una figura , simile ad un angelo ma con le ali nere, seduto su un trono. Con voce suadente le parla.
- Yara unisciti a me. Ti darò il Potere sui demoni. Insieme sottometteremo gli elfi e gli umani. Sarai la regina dell' universo e tutti ti adoreranno-
Tutto quel potere le da alla testa . Non ha mai provato una sensazione così magnifica. Ma poi vede immagini di lei da bambina, di suo padre e del suo mondo che tanto ama.
- Non voglio il tuo Potere- urla dominandosi
Yara si risveglia dal trance e sviene. Subito tutti accorrono preoccupati . Rinviene subito ma è molto pallida.
- Non preoccupatevi è soltanto un effetto della magia . Ho dovuto impiegare tutte le mie forze- spiega Yara
- E purtroppo i nostri problemi non sono finiti- esclama Mabel indicando il cielo.
Un enorme drago avvanza verso di loro. Più indietro ci sono gli elfi a cavallo degli unicorni volanti.
- Prima che lo raggiungano noi finiremo arrostiti dalle sue fiamme- urla Abigail
- No tranquilli- dice Zenna contenta - quello è re Legolas , Signore del Popolo Faeriano.-
Il drago atterra e saluta Zenna.
- Ciao principessa. Avete fatto un bel lavoro con quell' Oni. Ci ha dato parecchio filo da torcere. Ormai è giunto il tramonto e con il buio il potere dei demoni è più forte. Per non correre rischi Ocram mi ha ordinato di scortarvi ad Arcadia. Da lì partirete, domani mattina, per Xerse.
Zenna tua madre non vede l' ora di abbracciarti.-
Il gruppo viene così scortato fino alla capitale di Ga' Hole. In loro onore viene celebrato una fastosa cena.
La regina Xena, mamma di Zenna, abbraccia Ichigo benedicendola. Finita la cena iniziano le danze in onore di Ichigo.
Dopo che hanno ballato e finalmente, dopo tanti giorni di fatica hanno trovato un po' di riposo, Zenna richiama tutti ai loro doveri
-Domani dobbiamo alzarci presto. Andate subito a letto . Io e Ursus però prima, assieme a Legolas, faremo un giro per ispezionare il Muro Mistico. Voglio farmi un' idea della battaglia che ci aspetterà domani. Staremo via un paio di ore. Abigail ti lascio il comando ma non mi deludere come hai fatto nei Monti Harukey- poi Zenna, con tono minaccioso aggiunge
- Spero che la lezione ti sia servita-
- Si signora, si fidi di me , questa volta non la deluderò - poi si rivolge alle ragazze
- Avete sentito il comandante? Tutte a letto . Muoversi-
- Ma io voglio ancora ballare- protesta Mabel
- Vai a letto immediatamente o ti ci mando io calda - sbotta Abigail
Zenna parte tranquilla sapendo che Abigail manterrà l'ordine. Invece Abigail, lasciandosi convincere dai capricci e dalle promesse di Mabel, accorda ancora un' ora per stare alzati.
Mentre Mabel e Ichigo giocano tra loro Abigail e Yara giocano a scacchi. All' ennesima partita, che Abigail perde, ordina di andare tutte a nanna.
Ma Ichigo e Mabel fanno fatica ad addormentarsi perchè sono preoccupate per la battaglia contro il Doghemoor.
- Stai dormendo Ichigo ? - chiede Mabel sottovoce
- Non ci riesco. Ho paura per domani- risponde lei preoccupata
- Anche io Ichigo. Ti va se per distrarci giochiamo ancora un po' ?-
- E come facciamo con Abigail ? Si arrabbierà-
- Tranquilla Abigail e Yara stanno dormendo. E poi Abigail fa tanto la dura ma in fondo non è cattiva. Al massimo ci prenderemo un paio di sculacciate-
- Tu fai sempre tutto facile eh ? - risponde Ichigo scherzosa - ma mi hai convinta. Usciamo nel cortile però, mi raccomando, non fare rumore e torniamo a letto presto-
- Va bene Ichigo. Farò la brava bimba. Promesso-
Prima di uscire dalla stanza Mabel prende il bastone magico di Yara.
- Mabel sei pazza?! Yara non vuole assolutamente che ci giochiamo-
Mabel alza le spalle e risponde :
-Ma dai non ti preoccupare. Che male c'è se ci gioco un po' ?-
- Spiriti del fuoco- dice Mabel immitando Yara
- Ma tu sai fare le magie? In fin dei conti sei un elfo no? Non siete mica magici? Dai fammi vedere- chiede Ichigo con tono canzonatorio .
- Beh vedi Ichigo non tutti gli elfi sanno usare la magia. Richiede doti particolari . A scuola ti insegnano che la magia elfica si basa sull' unione dei quattro elementi ,e all' armonia con il creato, ma soltanto a quelli dotati viene insegnata. Però anche io so fare qualcosa . Guarda come sparisco-.
Mabel gira intorno a Ichigo , un paio di volte, poi corre e sparisce.
- Dove sei Mabel ?- chiede Ichigo andandola a cercare
- Buhh- risponde Mabel uscendo dietro una statua e spaventando Ichigo
- Ah Ah divertente! E tu la chiami magia? Non sai fare nulla- risponde Ichigo sfottendo l' amica
- No ora ti faccio vedere. L' importante è concentrarsi-
Mabel prende il bastone , chiude gli occhi e eslcama:
- Spiriti del fuoco che tutto trasforma. Fuoco mistico-
Ma dal bastone non esce nulla. Allora , delusa, ci riprova. Questa volta si concentra sugli elementi e sul creato. Si sente parte di esso e sente un' energia scorrerle dalle punte delle dita e invaderla tutta. La sensazione che prova è stupenda.
Recita la formula e questa volta esce, non grande e potente come quella di Yara, ma spunta una debole fiamma.
- Vedi Ichigo ci sono riuscita! - urla Mabel contenta
- SSt ! Fai silenzio o sveglierai tutti. Dai adesso mettilo via e andiamo a dormire. Non credo che stiamo facendo una bella cosa a giocare con la magia. Sai nel mio mondo non esiste e un po' mi fa anche paura-.
- Invece Ichigo è affascinante. Non avevo mai provato nulla di così bello. Ti prego fammi provare l' ultima volta e poi faccio quello che dici tu . Ok?-
Mabel ritenta ma questa volta ha un' orrenda visione. Un angelo nero, seduto su un trono, le promette sogni di gloria e potere se si unisce a lui.
Mabel sa che lui è il Male ma le sue promesse sono così seducenti che non riesce a dominarsi.
Poi si sente afferrare per l' orecchio e questo violento contatto la risveglia dal trance.
-Ora te ne do tante - urla Abigail
- Ti ho detto mille volte di non giocare con il mio bastone- aggiunge Yara
- Anche tu Ichigo hai disubbidito. Ora vi portiamo alla sala delle punizioni e vi daremo una bella lezione- sentenzia Abigail
Abigail ferma una guardia e chide informazioni per la sala.
- Soldato sono il sergente maggiore Abigail, e questa è il sergente Yara, la mia aiutante . Le due ragazzine qui con noi hanno infranto le regole e dobbiamo punirle. Indicaci la sala delle punizioni-
- Sergente maggiore deve scendere quelle scale e prendere la terza porta a destra- risponde la guardia
- Grazie mille soldato- risponde Abigail
Entrate nella stanza Abigail si dirige ad un armadio. Tira fuori una paletta e una cintura di correzione.
- Tu Ichigo, per esserti alzata dal letto, verrai sculacciata da Yara. In quanto a te Mabel per esserti alzata e aver giocato con il bastone verrai punita con la mano, la paletta e la cintura-.
Ichigo si sente in colpa perchè in fin dei conti era stata lei a chiedere a Mabel di mostrarle una magia.
- No Abigail non è giusto. Anche io ho colpa, sono stata io a spingere Mabel, e merito la stessa punizione-
- Yara prendi una paletta e una cinghia. Daremo a queste due una bella lezione.
Prese due sedie , e fatte sdraiare le ragazze, incominciano a sculacciarle con sculacciate lunghe e dolorose.
-Adesso alzatevi . Toglietevi il vestito e mani sopra le ginocchia- ordina Abigail.
Abigail colpisce Mabel con la paletta e Yara fa lo stesso con Ichigo. La posizione è scomoda da mantenere e spesso sono richiamate.
-Ora mani sul tavolo- dice Abigail
Le due ragazze si piegano e ognuna può vedere sul volto il dolore dell' altra. Abigail e Yara si muovono sincronizzate. Se Abigail colpisce Mabel ,Yara risponde al colpo su Ichigo, mantenendo il ritmo. Alla fine quella sadica musica diventa molto veloce , e dopo tanti lamenti, decidono che la punizione è sufficente.
- Rivestitevi. Invece tu Yara spogliati- ordina Abigail
Yara la guarda di stucco.
- Che c' è ? Ti piace vedermi nuda?-risponde ridendo tra l' imbarazzo e lo stupore.
- No ma ti devo punire- precisa Abigail.
Yara rimane ancor più stupita. E anche Ichigo e Mabel non capiscono il perchè.
-Che ho fatto di male ?- chiede Yara
- Qualcosa non mi torna. Mi hai battuto in continuazione a scacchi e non era mai successo. All' inizio non ci ho dato peso ma poi ho riflettuto. Ho usato mosse segrete , che solo mio fratello conosceva, e tu non ci sei mai cascata. Non è naturale vincere così facilmente come hai fatto tu. Poi allora ho ragionato e ora credo di capire. So che ci sono elfi, in genere molto anziani, che sviluppano con l' età doni telepatici. Tu sei ancora una giovane elfa ma una potente maga. Confessa hai il dono della telepatia vero? Tu vincevi perchè leggivi le mie mosse nel mio pensiero- risponde Abigail
- Va bene lo confesso. Mio padre, il Mago Grigio, aveva questo dono e me lo ha insegnato. Si hai ragione io sapevo in anticipo le tue mosse. Ma non arrabbiarti non giocavamo a soldi-.
- Veramente leggi nel pensiero ? Cosa sto pensando ora?- chiede Mabel curiosa e un po' scettica.
-Devo concentrarmi- risponde Yara
Si avvicina a Mabel e la fissa.
- Stai pensando che domani, al fronte, speri di incontrare tuo padre e i tuoi fratelli.-
-Fantastico! Hai indovinato. Il tuo è un potere stupendo- esclama Mabel
- No e terribile! Dimmi Yara che non hai mai letto i miei pensieri- chiede Ichigo sconvolta.
- Beh se proprio devo essere sincera qualche volta. Di te per esempio ho notato che pensi spesso ad un certo Takuya.- ammette Yara imbarazzata per la sua condotta non molto limpida.
- E così la dolce e timida Yara si intrufola silenziosa nelle nostre teste. Non trovate che merita una punizione?- chiede Abigail piuttosto arrabbiata.
- Si si dagliene tante!- risponde Mabel sadica.
-Non ti sei comportata molto lealmente- precisa Ichigo - ma non essere troppo crudele Abigail-.
- Tranquilla Yara ha la pelle dura- risponde Abigail dirigendosi all' armadio.
-Va bene accetto la punizione- risponde Yara denudandosi e rimanendo in attesa di ordini.
Abigail prende una lunga corda e ordina a Yara di sedersi sul bordo del tavolo.
-Ora vai giù con la schiena- dice Abigail mentre passa stretta la corda tra i fianchi di Yara e la tavola.
Poi prende dall' armadio una piuma, che gli elfi usano per scrivere visto che non hanno ancora inventato la biro, e ordina a Mabel e a Ichigo di tenerla ferma per le braccia.
- Guarda che il solletico è una forma di tortura. Ormai la tortura è stata abolita. Non puoi...-
Abigail interrompe Yara facendole il solletico sotto l' ascella.
Yara scoppia a ridere. Poi è il turno delle piante dei piedi e dei fianchi. I fianchi sono il suo punto più sensibile e ride fino alle lacrime.
- Ti prego Abigail basta. Mi sto pisciando adosso- dice Yara tra le risate.
-Che dite ragazze? Vediamo Yara fare la pipì ?-
- No dai che schifo!- risponde Mabel disgustata.
-Stai esagerando Abigail. Lasciala andare- dice invece Ichigo seria
Abigail prende il coltello e taglia la corda.
- Muoviti ,corri , e poi torna qui. La punizione non è ancora finita- dichiara Abigail
- Ti odio. Questa te la faccio pagare- risponde Yara correndo nuda su per le scale.
Dopo un paio di minuti ritorna nella sala e stizzata inveisce contro Abigail.
-Hai idea di quanto è stato umiliante correre nuda e andare a pisciare nell ' orto? Sono sicura che la guardia mi ha vista-.
- Su dai non ti arrabbiare. Va bene la punizione è finita . Rivestiti-. risponde Abigail amareggiata per essere stata troppo crudele con l' amica.
Abbracciando dolcemente Yara le chiede:
- Amiche?-
- Si certo Abigail. A te piace la guardia. Lo trovi molto carino e faresti volentieri sesso con lui- risponde Yara
Abigail la guarda incredula e poi sbotta:
- No! L' hai fatto di nuovo. Tu leggi i miei pensieri-
- Eh eh ti ho fregata- dice Yara prendendola in giro
- Ora ti sculaccio. Sdraiati supina sul tavolo-
Yara esegue l' ordine e Abigail prende una paletta .
- Alza le gambe- ordina Abigail
Yara solleva in alto le gambe mentre Abigail colpisce le natiche.
- Abigail non resisto a lungo in questa posizione- esclama Yara
- Mabel sali sul tavolo e afferra Yara per le caviglie- replica Abigail
Mabel si mette in piedi , a cavalcioni sopra Yara , e con le mani blocca le caviglie.
Dopo un bel po' di palettate Abigail usa unicamente la mano portando il grazioso deretano di Yara a un simpatico colorito rosso.
Si ferma perchè Mabel , allarmata, le fa segno di controllare la porta socchiusa.
Abigail ,con passi felpati, si avvicina alla porta e spalancandola blocca per un braccio la guardia spiona. Il giovane elfo , dopo aver visto Yara nuda scappare nell ' orto, non è riuscito a risistere alla tentazione di spiare le ragazze.
- Brutto spione! Da quanto ci osservavi? Il tuo compito è di fare la guardia al castello. Lo sai che non devi abbandonare la posizione?!- urla Abigail incollerita
- E va bene vi chiedo scusa per avervi spiato. Ho abbandonato la posizione perchè tanto qui non c' è nessun pericolo. Le probabilità che un demone raggiunga Ga' Hole sono scarse e io mi sento inutile qui. Avrei voluto essere mandato al fronte- replica il soldato
- Soldato sei uno stupido! L' esercito elfo è una grande squadra e ognuno ha il suo compito. Il tuo è di proteggere la regina Xena e ti ricordo che lei ha contribuito a sigillare il Doghemoor, perciò non è così improbabile che lui invii un suo servo per vendicarsi, tu invece hai mancato ai tuoi doveri e sarai severamente punito per questo- urla Abigail ancora più infuriata.
Poi si rivolge a Yara, che è rimasta seduta sul tavolo coprendosi i seni per la vergogna, e ordina:
- Yara rivestiti. Tu invece- rivolta verso la guardia - tirati giù i pantaloni fino alle caviglie.
La guardia vuole protestare ma lo sguardo duro di Abigail gli fa cambiare idea. E si cala le braghe davanti a quel gruppetto di femmine.
- Di dove sei? E come ti chiami ?- chiede Abigail
- Quentin Star, e vengo da Avalon, signora- risponde lui stando sull' attenti, per rispetto di Abigail che ha un grado militare , ma trovando imbarazzante dover rispondere all' interrogatorio con i pantaloni calati.
-Anche io vengo da Avalon . Ti punirò con la cinghia secondo l' antica usanza del Landover. La conosci?- chiede alla guardia
- No signora- risponde lui impaurito
-Mani sul tavolo soldato- ordina lei
Poi si avvicina all' armadio, prende dell' olio e unge la cintura.
- L' olio rende la cinghia più scivolosa, e quindi più veloce e dolorosa, e richiama lo scorrere dell' acqua simbolo del Landover- spiega Abigail
Abigail si mette dietro al soldato, piegato sul tavolo, tiene la mano sinistra dietro la schiena e con la destra la cintura di cuoio. Flette il busto e fa partire una dolorosa cinghiata che colpisce le natiche scoperte del soldato.
Molte altre cinghiate le seguono e non si cura dei lamenti della guardia. Le natiche dell' elfo sono ormai coperte da larghe strisce rosse.
Abigail si siede e ordina all' elfo di sdraiarsi sopra le sue ginocchia. Molte sculacciate rendono le muscolose natiche ancor più rosse.
-Andate a letto voi- dice Abigail rivolgendosi alle ragazze .
- Invece tu inginocchiati e leccamela- ordina alla guardia.
- Va bene Abigail ma stai attenta. Tra un po' potrebbe tornare Zenna e non so fino a che punto posso coprirti- risponde Yara
Le tre elfe escono dalla sala , si dirigono verso la loro stanza, ma Yara si ferma e dice a loro di aspettarla.
Va nell' orto e con il coltello taglia quello che le serve per dare una bella punizione a Abigail. Poi torna nella stanza trionfante.
- Visto che cosa ho? Noi tre daremo una bella lezione ad Abigail. Ha mancato alla promessa che ha fatto a Zenna . Dovrebbe essere qui con noi e non a fare sesso. Non trovate che dobbiamo punirla severamente ? Vi spiego il mio piano-
Ichigo all' inizio lo trova troppo crudele ma poi si lascia convincere. Mentre apettano che Abigail torni Mabel le confida la sua visione.
- Quando ho usato il tuo bastone ho avuto un ' orrenda visione. Una crudele figura mi offriva il Potere se mi univo a lui. La cosa terribile è che facevo fatica a dominarmi da quanto ero rapita dalle sue seducenti parole-.
Il volto di Yara si fa serio.
- Mabel, tu hai visto il Doghemoor, anche io ho avuto quella visione quando ho sconfitto l' Oni. Ricordi che il Doghemoor si nutre della sete di potere? Vedi anche la magia è un potere e se ti lasci dominare da essa ne diventi schiavo. Per questo non devi giocare con la magia. Ci vuole molta pratica per dominarla- risponde Yara.
- Ma la tua magia è buona, invece il Doghemoor è malvagio, non sono due cose differenti?- chiede Ichigo
Yara sorride e scuotendo la testa risponde:
-No Ichigo. Non esiste differenza tra magia bianca o magia nera, la magia è sempre la stessa , ma è il cuore di chi la esercita che cambia. Se il suo cuore è buono la magia è buona ma se il suo cuore è malvagio anche la magia è malvagia-.
La porta si apre. Abigail entra nella stanza silenziosa. Sottovoce dice :
- Zenna è rientrata? Ho cercato di fare più in fretta possibile. Ma lo rincontrerò quel soldato. Sapete a me eccita molto dominare i maschi-
- No Abigail, Zenna non si è fatta vedere, ma non spererai di cavartela. Avevi promesso di eseguire gli ordini di Zenna invece ti sei fatta gli affari tuoi disubbidendole- risponde Yara seria.
Anche Abigail si fa seria.
-Hai ragione merito una bella lezione e tu , dopo di me, sei quella con il grado più alto. Cosa proponi?-
-Spogliati e verrai sculacciata da me , da Mabel e da Ichigo. Poi le prenderai con la cinghia alla maniera dell' antica usanza del Prinketton-.
Abigail si spoglia e dichiara:
- Va bene accetto la punizione ma ti faccio notare che io sono un sergente maggiore e Mabel e Ichigo due soldati semplici. Oltretutto due ragazzine-.
- Secondo il regolamento posso usarle come aiutanti. Ti devo dare molte sculacciate e ho paura che il mio braccio si stanchi- replica Yara
Abigail si sdraia sulle ginocchia di Yara.
- Va bene accetto la punizione. Sono pronta. Colpiscimi-.
Dopo aver ricevuto innumerevoli sculacciate da Yara è il turno di Mabel.
Mabel trova molto divertente sculacciare un suo superiore e si vendica della punizione subita da Abigail.
Quando arriva il turno di sdraiarsi sulle gambe di Ichigo le sue natiche sono paonazze. Ichigo però, per cortesia, non la colpisce troppo forte.
- Ora riceverai dieci cinghiate alla maniera del Prinketton - annuncia Yara brandendo la cintura.
- Piegati afferrando con le mani le caviglie-
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Al terzo colpo Abigail non riesce più a sopportare il dolore e la scomoda posizione.
- Le facciamo ripetere il colpo?- chiede sadica Mabel
- No è troppo crudele.- risponde Yara
Concede a Abigail un pò di tregua e poi le ordina di tornare in posizione. Alla fine, dopo tanti lamenti, arriva il decimo colpo.
- Non ti alzare ancora- ordina subito Yara.
Prende la cosa che ha raccolto nell' orto , la sbuccia con il coltello, e lo infila nell' ano di Abigail.
- Ahi!- urla Abigail dal bruciore e prontamente leva dal suo culo lo zenzero.
- Cavoli Yara! Brucia come..-
- Il fuoco- risponde Yara - l' elemento del Prinketton. Questa è una nostra usanza*-
- Va bene avete vinto voi - risponde Abigail rassegnata.
Poi raccoglie la cinghia.
- Ora tutte a letto o ve ne do tante- .
Come fulmini le tre giovani elfe si mettono sotto le coperte.

Continua

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Oni= Gli oni (鬼, oni) sono creature mitologiche del folklore giapponese, simili ai demoni e agli orchi occidentali.

Questa è una nostra usanza= Non è in realta un' usanza elfica ma umana . Si tratta del figging

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